mercoledì 24 settembre 2014

LA SUPERSTIZIONE DELLA TORRE DELLO ZIRO



Durante questo periodo estivo, delle tante escursioni in costiera ho avuto l'occasione di accompagnare una coppia di sposini americani alla torre dello Ziro. Comoda e semplice passeggiata, alla portata della giovane coppia in luna di miele che, in maniera originale, ci ha chiesto di voler trascorrere una giornata diversa in Costiera Amalfitana. E così gli ho proposto l’occasione di osservare questi splendidi luoghi da un diverso punto di vista, perché la Torre dello Ziro è un punto panoramico speciale di Amalfi, un po’ nascosto, dove dall'alto puoi osservare i villaggi della costa , le case, le piazze, le persone in spiaggia, senza essere visto. Partendo da Ravello siamo scesi nel borgo medievale di Pontone, da dove è iniziata la passeggiata ombreggiata tra Pini Marittimi e rovine di un antico castello normanno. Dopo pochi chilometri eccoci tra i resti del forte medievale abbandonato che torreggia su Amalfi ed Atrani. La Torre dello Ziro, antico luogo simbolo della passata storia della Repubblica Marinara di Amalfi, poiché luogo dove uno dei dogi imprigionò la sua moglie per adulterio. La sfortunata donzella era la famosa Giovanna d’Aragona, conosciuta meglio come Giovanna la Pazza. La Torre tuttora è luogo di grande superstizione per gli abitanti di Amalfi, poiché codesto doge amalfitano decise di assassinarla addirittura li nella torre.


During this summer, of many excursions on the Amalfi Coast I had the opportunity to take a newlywed couple Americans to the tower of Ziro. The young couple asked me to spend a different day on the Amalfi Coast. And so I suggested an opportunity to observe these beautiful places from a different point of view, because the Ziro's Tower is a special viewpoint of Amalfi, a little hidden, from where you can observe the villages of the coast, houses, the streets, the people at the beach, without being seen. From Ravello we went down to the medieval village of Pontone, where the walk started shaded by maritime pines and ruins of an ancient Norman castle. After a few kilometers we were among the ruins of the abandoned medieval fort that towers over Amalfi and Atrani. The Tower of Ziro is an ancient symbol of the past history of the Maritime Republic of Amalfi. The Tower is still a place of great superstition for the inhabitants of Amalfi, because in the miths an Amalfi doge assassinate his wife inside the tower.

Michele Inserra




martedì 23 settembre 2014

NORDICWALKING IN TOUR TAPPA VALMOREL




Le avverse condizioni meteo non hanno fermato gli appassionati del Nordic walking in Tour.


Malgrado le previsioni del tempo il popolo del Nordic Walking in Tour non ha voluto rinunciare al bellissimo percorso di 13 km individuato per l’occasione dallo Sci Club Limana. Un nutrito gruppo di walker è partito dalla piazzetta di Valmorel (BL), luogo tanto amato dallo scrittore Bellunese Dino Buzzati, per compiere un circuito ad anello tra pascoli e malghe sino allo spartiacque della cresta pedemontana, che a tratti ha offerto scorci di sereno sulla pianura trevigiana e sulla laguna Veneta.


Antonella Giacomini






sabato 20 settembre 2014

THE DISCOVER OF INCA REY'S LAKE




Tutto è cominciato nei mesi di ottobre-dicembre 2001, quando il gruppo italiano di esplorazione del Centro Studi e Ricerche Eos, di cui Lorenzani faceva parte, ha raggiunto uno dei più celebri laghi andini sacri alla tradizione sciamanica: la Laguna Sacra “Inca Rey”. Un viaggio unico, preceduto da un’adeguata preparazione rituale che ha permesso un vero e proprio incontro di culture diverse, alla cui base ci sono come sempre il rispetto e l’umiltà, ingredienti fondamentali per comprendere idee così lontane dalle nostre. Un percorso impegnativo, reso ancor più impervio da nubi, piogge e cime di rocce nude che non hanno fermato Lorenzani nel raggiungere i 4.000 mt di altitudine.



It all started in the months of October/December 2001, when the Italian group for explorations of the 
Eos Studies and Research Center, achieved one of the most famous lakes in the Andean sacred shamanic tradition: the Sacred Lake of "Inca Rey" . A unique journey, preceded by adequate preparation that allowed a true encounter of different cultures, at the base of wich there are, as always, respect and humbleness, a basic ingredient for understanding ideas so far away from our owns. A challenging course, made even more arduous by clouds, rain and the tops of bare rocks that anyway have not stopped Lorenzani in reaching 4,000 meters above sea level.




venerdì 19 settembre 2014

DOLOMITE ED IL SOCCORSO ALPINO





Dolomite è sempre in prima linea per valorizzare e sostenere chi ha la passione per la montagna. L’accordo con CNSAS rientra in un’ottica di promozione della sicurezza in montagna e di collaborazione con chi lavora con volontà e dedizione. Dolomite offre calzature di alta qualità che rispondono alle esigenze di professionisti che hanno bisogno di prodotti performanti. Nelle immagini; alcuni interventi ed addestramenti con l’ausilio dell’elicottero.

Dolomite is always in the forefront to enhance and support those who have a passion for the mountains. The agreement with CNSAS agrees with a view of promoting the safety in the mountain habitats and  to create a collaboration with those who works with will and dedication. Dolomite offers high quality shoes that meet the needs of professionals who require high-performance products. In the images: some interventions and exercises with the help of the helicopter.